martedì 15 dicembre 2009

Sciopero degli immigrati primo marzo 2010



salve BLOG, leggo che una associazione di immigrati in Francia lancia un provocatorio sciopero dei lavoratori immigrati, appunto... personalmente mi sembra una trovata non tanto provocatoria, anzi salutare, da valutare anche in Italia a mio parere... in questo modo si scoprirebbe che molti settori produttivi e di servizi senza di loro si fermerebbero, o quasi... si scoprirebbe che senza gli stallieri dell'etnia SIK (indiani) le mucche della padania non sarebbero munte... che senza i magrebini molti cantieri edili si fermerebbero (quelli che non sono già fermi per la crisi)... che senza le donne ukraine, molti nostri anziani non autosufficienti resterebbero senza badanti... che senza donne croate, romene (tra l'altro quest'ultime, da qualche anno cittadine della comunità europea), molti nostri ospedali e/o case di cura resterebbero senza infermiere... si potrebbe proseguire per tante altre professioni che noi italiani non vogliamo più fare... SE VERAMENTE UNO SCIOPERO DEL GENERE VENISSE PROCLAMATO IN ITALIA, forse "cadrebbe la maschera" di chi specula sugli immigrati e li etichetta tutti come criminali... allora ci accorgeremo che questi, per usare frasi da economisti, producono il 10% del famoso PIL, Prodotto Interno Lordo e che sono ormai indispensabili per far funzionare settori molto importanti della nostra economia... saluti,
Francesco NAGGI-
pd buscate

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