mercoledì 27 ottobre 2010
Una commissione speciale contro l'illegalità
La proposta, presentata in consiglio provinciale dal consigliere del Pd Greta Achini, insieme a Italia dei valori e Sinistra l'arcobaleno, verrà discussa nella conferenza dei capigruppo
«L'idea è nata dall'incontro fatto a Vedano "Padrini a casa nostra" con Nando Dalla Chiesa e dopo aver letto il Rapporto Ecomafie 2010 di Legambiente». Così Greta Achini, consigliere provinciale del Pd, spiega la decisione di presentare, insieme a “Italia dei Valori” e “Sinistra l’Arcobaleno”, una mozione per costituire una commissione contro l’illegalità. «Le recenti inchieste come l'operazione Infinito e i controlli sugli appalti della Pedemontana – continua la Achini – dimostrano la necessità di creare una commissione speciale. La conferenza dei capigruppo ha deciso di riportarla ad una successiva riunione per definirne alcuni aspetti e consultare magistrati e forze dell'ordine per inquadrare meglio il problema sul territorio. Ritengo che sia positivo che la Provincia ne abbia discusso e abbia deciso di affrontare il problema. La mia attenzione al riguardo sarà alta».
La commissione speciale, come previsto dall’articolo 24 del regolamento del consiglio provinciale, sarà coordinata dall’assessore alla Sicurezza e protezione Civile e avrà il compito di: elaborare iniziative e proposte volte alla promozione della legalità e al contrasto, a livello culturale, della criminalità organizzata sul nostro territorio; promuovere con ogni mezzo idoneo la cultura della legalità in tutta la popolazione, con particolare riferimento ai giovani, coinvolgendo anche gli enti preposti alla formazione degli stessi; elaborare strategie e iniziative volte all'educazione della popolazione sulla necessità di evitare atteggiamenti omertosi, anticamera di pericolose infiltrazioni della criminalità organizzata nella società civile; produrre un report come supporto ad un’azione diffusa di sensibilizzazione affidata alle agenzie esistenti; resentare un rapporto annuale in cui si possa conoscere lo stato di sfruttamento delle cave in Provincia e del loro successivo riempimento, le zone di deposito illegale di sostanze tossiche e provvedere alla bonifica; disporre ogni possibile controllo e ad assumere con decisione ed efficacia ogni utile provvedimento a tutela della salute dei cittadini e della legalità, dando notizia del proprio operato al consiglio provinciale.
varesenews
domenica 3 ottobre 2010
Rifiuti: Napoli punto e a capo
Da qualche giorno Napoli è di nuovo nell’occhio del ciclone per quanto riguarda i rifiuti; nelle strade ci sono circa 700 tonnellate di rifiuti che aspettano di essere raccolti. Lo scenario che si prospetta non è per niente rassicurante e la città sembra stia per ritornare nel caos per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, tante versioni in contraddizione tra il comune, la regione, i vertici di Asia (l’azienda che gestisce i rifiuti a Napoli) e la protezione civile sulle cause che hanno scatenato l’emergenza.
pubblicato da khay .a PD MAGNAGO E BIENATE
mercoledì 7 aprile 2010
Pipistrelli, che passione Ora li allevano in giardino
Maria Rabozzi indica il "bat box" allestito davanti a casa (Foto by varesepress/genuardi)SESTO CALENDE «Una rondine non fa primavera?». Ci pensano i pipistrelli ad annunciare l'arrivo della bella stagione. Sembrerà strano, ma questi antichissimi mammiferi sono in grado di percepire il sopraggiungere del bel tempo con grande precisione. E sono un ottimo rimedio per le zanzare.
A Sesto Calende la dote meteorologica dei pipistrelli è oggetto di studio da parte di un'insegnante della scuola Bassetti, appassionata naturalista. Maria Rabozzi ha un debole per questi animali e recentemente ha scritto un libro sull'argomento dal titolo: «Chi ha paura dei pipistrelli?». Nel testo la studiosa di chirotteri narra di un suo incontro con Pippi. «Ho avvistato il piccolo esemplare in giardino, dove era caduto dopo un acquazzone - racconta Maria -Aveva pochi giorni ed era incapace di volare, così l'ho riposto in una scatoletta forata, l'ho allattato con una siringa e l'ho portato da un veterinario, con l'intento di affidarlo ad un centro di recupero per animali selvatici. Questi animali difatti sono specie protetta fin dal 1939». In attesa della consegna al centro, Maria ha proseguito le sue ricerche su questo utilissimo chirottero, contattando due esperte via internet e apprendendo molti consigli per lo svezzamento di Pippi. «Il centro per animali selvatici era stracolmo e mi fu chiesto di occuparmi del piccolo per qualche tempo. Acconsentii ma l'impegno era notevole: sette pasti al giorno ore non sono facili da organizzare. Ma non mancarono le soddisfazioni. E dopo un paio di settimane il piccolo fu pronto per cavarsela da sé. Dovetti lasciarlo andare».
Maria però si è affezionata a questi animaletti e ha continuato il suo studio dei chirotteri, collocando una bat box nel giardino. «Si tratta di una cassetta di legno, acquistabile su un sito internet specializzato, che posizionata sugli alberi o sulle pareti di casa può offrire un rifugio ai pipistrelli. L'ho messa in giardino e ora attendo i primi esemplari che si avvistano dopo la metà di marzo, quando escono dal letargo». L'esperimento di Maria sta già facendo tendenza, e qualcuno chiede informazioni sulla bat box. «È importante sensibilizzare le persone su questo - spiega Maria - perchè i pipistrelli sono animali utilissimi: si cibano di insetti e d'estate sono alleati nella lotta biologica alle zanzare e agli insetti dannosi per le colture». Già da qualche anno alcune amministrazioni comunali come Saronno hanno lanciato una campagna per il ripopolamento dei pipistrelli, la ci sopravvivenza è messa a rischio dall'inquinamento e dall'urbanizzazione delle campagne, con il dichiarato intento di rendere le serate estive meno infestate della zanzare. Di qui l'appello di Maria per proteggere questi animali. Una passione naturalistica. Ma anche un bel modo di lotta biologia e fai da te contro le zanzare.
mercoledì 10 marzo 2010
E' proprio una fortuna essere cittadini dell'italianistan !!
Salve,
sono un cittadino dell'Italianistan.
Vivo a Milano DUE in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente del Consiglio. Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il
Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio (questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio,con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere. Allora mi stufo e vado a navigare un pò in internet, con provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse!!!!!!!!!!!!!
Per fortuna!
" PS.: Tutte le persone che ricevono la presente comunicazione hanno l'obbligo civile e morale di trasmetterla ad almeno altre cinque persone. Non sia mai che qualcuno lo votasse di nuovo...
giovedì 25 febbraio 2010
Massimo D'Alema
lunedì 8 febbraio 2010
Magnago & Bienate"Scambi di poltrone in giunta", la denuncia del Pd
“Siamo in attesa di notizie ufficiali” spiegano dal Partito Democratico “circolano nomi, spostamenti di deleghe da un Assessore all'altro, senza che i cittadini vengano informati su quello che sta accadendo nelpalazzo comunale.
Rimpasto e tensioni in Giunta preoccupano l’opposizione. “Ancora oggi, siamo in attesa di notizie ufficiali” spiegano dal Partito Democratico “circolano nomi, spostamenti di deleghe da un Assessore all'altro, senza che i cittadini vengano informati su quello che sta accadendo nel palazzo comunale, e per di più con l'attività paralizzata”. Questa è la situazione della maggioranza di centro destra che preoccupa il Pd magnaghese per le ripercussione sulla città e che ha deciso di denunciare con una campagna “mediatica”: sul loro sito internet www.pdmagnago.it , sul proprio giornale TESEO, sui siti on line della zona, e con ben 17 pannelli informativi che verranno posizionati in 17 punti strategici del territorio comunale per informare la cittadinanza.
L’iniziativa è partita il 1 Febbraio e si concluderà il 15 Febbraio. Mentre dal 22 Febbraio al 6 Marzo, scenderanno in campo con altre iniziative sul PGT: un incontro pubblico, un volantino informativo che tutte le famiglie di Magnago e Bienate riceveranno a casa, gazebo a supporto di queste iniziative. Tutto questo nel mese di Febbraio.
redazione varesenews
domenica 31 gennaio 2010
Magnago e Bienate Il bilancio 2009 della Polizia localeUn anno di grande lavoro per il comandante Viola e i suoi uomini
Un 2009 a 360 gradi per il comando della Polizia locale di Magnago e Bienate. “Nei 12 mesi appena conclusi – spiega il comandante William Viola – abbiamo cercato di svolgere un’importante attività di monitoraggio sul territorio, senza trascurare alcun campo. Grande attenzione è stata posta per quanto riguarda i controlli alle varie attività produttive, nel senso di verifiche e prevenzione a eventuali illeciti, così come siamo stati molto fiscali nei confronti delle concessioni di residenze”. Insomma un lavoro a tutto campo. “Devo dire che c’è stato una significativa diminuzione degli incidenti stradali – dice Viola – Siamo, infatti, scesi dagli oltre 50 del 2004/2005 ai 20 di oggi e ciò che conta è come non ci sia stato alcun sinistro con esito mortale, ma neanche con feriti gravi. Il 2009, inoltre, ci ha visto molto impegnati nelle attività per le varie Procure, con all’incirca 20 pratiche e quasi un centinaio di atti svolti e da destinare, appunto, in Procura”. Sul fronte sanzioni e interventi per quanto concerne il codice della strada gli agenti del comando magnaghese hanno elevato 1100 violazioni, di vario genere e di differente natura. “In questo ambito – continua il comandante – è stata riscontrata poca attenzione da parte degli automobilisti, in modo particolare, verso il discorso sosta. Sono ancora troppi i verbali per divieti o mezzi lasciati in aree vietate, tra cui, in molti casi, nei parcheggi destinati a persone invalide. A tal proposito ci siamo attivati per sensibilizzare la popolazione, invitandola ad utilizzare le apposite zone che sia a Magnago che a Bienate sono state realizzate”. Un altro importante dettaglio sono i 10 veicoli posti sotto sequestro, a seguito di assicurazioni scadute o, addirittura, false. “Svolgendo controlli sul territorio e, nello specifico, alla circolazione stradale – ribadisce Viola – ci siamo resi conto come le assicurazioni scadute o, in alcuni casi, false sono, certamente, un problema che stiamo cercando di contrastare”. A questi si aggiungono le verifiche a cittadini di origine extracomunitaria (documenti d’identità e permessi di soggiorno). Infine, da sottolineare, l’attività rivolta ai nostri giovani, con i corsi di educazione stradale, per il conseguimento del patentino per i ciclomotori agli studenti di terza Media, e per gli alunni delle Elementari. “Nel 2010 – conclude il comdante magnaghese – vorremmo, inoltre, organizzare un incontro anche con le Materne, per poi farlo diventare un appuntamento fisso nel corso degli anni”.
venerdì 29 gennaio 2010
Regionali, Penati presenta la sua coalizione “Alternativa Lombarda”
“Siamo una coalizione coesa intorno a un progetto alternativo” ha detto Penati presentando la lista. Al fianco del candidato oggi, il segretario regionale del Pd Maurizio Martina, Sergio Piffari dell'Idv, Pia Locatelli dei socialisti, Elisabetta Patelli dei Verdi e Giovanni Confalonieri di Sinistra Ecologia e Libertà.
“Abbiamo lavorato per costruire un programma che sia condiviso” ha proseguito Penati. Anche i cittadini avranno modo di dire la loro e partecipare alla costruzione del programma, attraverso una serie di forum online e 500 gazebo che saranno nelle piazze lombarde il 27 e il 28 febbraio. L’ex presidente della Provincia però è ancora alla ricerca di altri alleati e disponibile ad allargare la coalizione, per questo è in corso “un'interlocuzione con il partito dei pensionati per verificare se ci sono le condizioni per un accordo”.
“Penso a una Lombardia con la testa nel mondo e i piedi saldi nel territorio, che sia dinamica sul sociale e non solo economicamente” ha concluso il candidato.
venerdì 22 gennaio 2010
MAGNAGO
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