domenica 31 gennaio 2010
Magnago e Bienate Il bilancio 2009 della Polizia localeUn anno di grande lavoro per il comandante Viola e i suoi uomini
Un 2009 a 360 gradi per il comando della Polizia locale di Magnago e Bienate. “Nei 12 mesi appena conclusi – spiega il comandante William Viola – abbiamo cercato di svolgere un’importante attività di monitoraggio sul territorio, senza trascurare alcun campo. Grande attenzione è stata posta per quanto riguarda i controlli alle varie attività produttive, nel senso di verifiche e prevenzione a eventuali illeciti, così come siamo stati molto fiscali nei confronti delle concessioni di residenze”. Insomma un lavoro a tutto campo. “Devo dire che c’è stato una significativa diminuzione degli incidenti stradali – dice Viola – Siamo, infatti, scesi dagli oltre 50 del 2004/2005 ai 20 di oggi e ciò che conta è come non ci sia stato alcun sinistro con esito mortale, ma neanche con feriti gravi. Il 2009, inoltre, ci ha visto molto impegnati nelle attività per le varie Procure, con all’incirca 20 pratiche e quasi un centinaio di atti svolti e da destinare, appunto, in Procura”. Sul fronte sanzioni e interventi per quanto concerne il codice della strada gli agenti del comando magnaghese hanno elevato 1100 violazioni, di vario genere e di differente natura. “In questo ambito – continua il comandante – è stata riscontrata poca attenzione da parte degli automobilisti, in modo particolare, verso il discorso sosta. Sono ancora troppi i verbali per divieti o mezzi lasciati in aree vietate, tra cui, in molti casi, nei parcheggi destinati a persone invalide. A tal proposito ci siamo attivati per sensibilizzare la popolazione, invitandola ad utilizzare le apposite zone che sia a Magnago che a Bienate sono state realizzate”. Un altro importante dettaglio sono i 10 veicoli posti sotto sequestro, a seguito di assicurazioni scadute o, addirittura, false. “Svolgendo controlli sul territorio e, nello specifico, alla circolazione stradale – ribadisce Viola – ci siamo resi conto come le assicurazioni scadute o, in alcuni casi, false sono, certamente, un problema che stiamo cercando di contrastare”. A questi si aggiungono le verifiche a cittadini di origine extracomunitaria (documenti d’identità e permessi di soggiorno). Infine, da sottolineare, l’attività rivolta ai nostri giovani, con i corsi di educazione stradale, per il conseguimento del patentino per i ciclomotori agli studenti di terza Media, e per gli alunni delle Elementari. “Nel 2010 – conclude il comdante magnaghese – vorremmo, inoltre, organizzare un incontro anche con le Materne, per poi farlo diventare un appuntamento fisso nel corso degli anni”.
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